FORTE DEI MARMI. Le tele marine di Luigi Christopher Veggetti Kanku al Fortino fino al 14 ottobre. Sono la spiaggia, la passeggiata, le barche, il mare dove si agitano figure indistinte, anonime, senza volto, i soggetti che il pittore zairese racconta nelle tele che popolano le stanze del Fortino. Opere originali, diverse dove abilmente si agitano e prendono vita i luoghi simbolo di Forte dei Marmi; quei posti amati da tutti che entrano dentro il cuore, riempiono gli occhi e ci fanno sognare. E sembrano opere sognanti quelle dell’artista zairese, confuse e allo stesso tempo chiare nel gioco di colori in chiaro scuro che traspirano la vitalità dei moti, il richiamo delle onde, le brezza marine, il cullare delle barche a vela sospese tra terra e cielo. Una trentina le tele che fino a domenica 14 ottobre (ingresso libero. Aperto tutti i giorni 10 – 12.30 / 15 – 18,30) rendono ancora più preziose le stanze del Fortino, e che andranno a comporre il primo capitolo della collana dedicata alle città d’Italia edita dalla casa editrice Allemandi a cui Veggett Kanku sta collaborando. Il viaggio parte infatti da Forte dei Marmi, per poi approdare a Torino, e via via in tutte le più importanti città italiane.

 

Dalla pittura di Veggetti Kanku al Fortino, ad Ugo Guidi a Villa Bertelli. Forte dei Marmi è uno scrigno di sorprese artistiche anche in autunno con la “preview” che celebra il grande artista cittadino nell’anno del centenario della sua nascita. A Villa Bertelli, fino all’8 dicembre (ingresso libero. Aperto tutti i giorni dalle 15.30 alle 19.30), si possono ammirare una ventina di opere tra sculture totem in terracotta e disegni a tempera su carta e tela. L’anteprima, il preludio all’antologica vera e propria in programma dall’8 dicembre 2012 al 30 luglio 2013 che sarà accompagnata da una pubblicazione curata da Anna Laghi e Antonio Paolucci, è il naturale ponte di collegamento tra la stagione artistica 2012 di Forte dei Marmi, e la prossima, nel 2013.

 

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